Sanità pubblica: i tempi di attesa aumentano


Le problematiche relative ai tempi d’attesa nella sanità pubblica sembrano non avere fine. Dal 1998 a oggi, sfogliando i rapporti di AltroConsumo.it, sembra esser cambiato poco e nulla.

Per accedere ad analisi ed esami i tempi sono biblici, senza tralasciare il problema delle carenze strutturali e funzionali dei pronto soccorso.

Le strutture, in linea di massima, non sono in grado di garantire i tempi d’attesa massimi previsti dagli accordi tra Stato e Regioni.

Da un recente sondaggio è risultato che i cittadini, per disporre di un servizio professionale con macchinari all’avanguardia, sono costretti a rivolgersi alle cliniche private.

Le cliniche private sono organizzate similmente agli ospedali. Hanno diversi reparti specialistici accompagnati da reparti definiti “complementari”, come fisioterapisti, dietologi e psicologi.

I vantaggi del rivolgersi a strutture private sono:
• Tempi d’attesa ridotti;
• Comfort;
• Apparecchiature moderne.

Alcune case di cura sono in grado di eseguire esami “total body” in meno di 60 secondi, consentendo, grazie ad avanzati macchinari, la ricostruzione in 3D di tutti gli organi, compresi cuore e arterie coronariche.

Lo Stato non fa nulla per migliorare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e al comune cittadino non resta che rivolgersi a cliniche private che sembrano essere le uniche a garantire un servizio di qualità.

http://www.montallegro.it/clinica-privata/index.html