Santa Barbara free/full and open project





Coordinatore operativo, tecnico pratico, ideatore del soggetto: Francesco Dau.
Coordinatore concettuale e sceneggiatore del progetto: Domenico Di Caterino.
Curatori protagonisti della seconda cava d'estrazione artistica annuale: Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma.
Curatori vettori e ricercatori liberi d'arte contemporanea: tutti gli artisti militanti partecipanti, primavera di una nuova era dell'arte contemporanea.

NAPOLI 4-14 DICEMBRE, LINEADARTE, OFFICINA CREATIVA, VIA DOMENICO SORIANO N.34.



Seconda cava d'estrazione visibile d'arte, il "Santa Barbara free/full and open project" è un progetto in movimento perpetuo e dinamico, mosso da una idea di rete collettiva e condivisa di libera ricerca artistica svincolate da leggi mercantili e mode imposte.
Una annuale e dinamica cava d'estrazione snodata su di un territorio transnazionale, dove liberamente si aprono e chiudono cantieri cave di libera ricerca, gestiti direttamente dagli artisti.
Il progetto parte da una piattaforma di raccordo condivisa, democratica e partecipata, all'interno della quale non esistono leader o figure accentratrici e strutture di sistema piramidali o verticistiche, ma solo portavoce individuali di un malessere poetico ed artistico collettivo e globalizzato, anime creative mosse da utopiche ed oniriche istanze collettive, volenterose di esercitare liberamente senza nessun vincolo politico, modaiolo, politico e mercantile la propria ricerca ed essenza poetica, etica, estatica ed estetica.
In quest'ottica prospettica ogni singolo artista curatore aderente al progetto diventa un cunicolo don chisciottesco d'estrazione artistica ed un collegamento mobile e movimentista tra diverse gallerie cunicoli sotterranei.
Questa volta la seconda cava di rete annuale si rende visibile a Napoli, in uno spazio gestito da due artisti (Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma.)

Il cantiere è ispirato idealmente e spiritualmente alla figura della Santa protettrice dei minatori artistici e chi si muove nel sottosuolo e nell'invisibile sommerso da logiche di mercati galleristici privati.

OBIETTIVO:
L'obiettivo primo è di dare visibilità ad opere mosse dalla fede nella ricerca artistica lontana da posti al sole e riflettori puntati, ricerche annientate, oscurate ed occultate in embrione dal nuovo ordine globale privatizzato dell'arte contemporanea sostenuto culturalmente dalla testata specializzata d'arte contemporanea "Flash Art".

Artisti vettori della seconda Cava:


Agnese Claudia Masucci,Alessandro Conticelli, Angela Campanile, Angela Raimondi, Angelo Ribezzi,Antonella Sassanelli, Antonio D'Antonio, Armando Sodano,Artemisia (Piera Bua),BiancaMaria Martinelli,Carla Battisti,Carla Carmo, Carla Veronese, Claudia Vianello, Claudio Giulianelli, Davide Iaione, Davide Stasino,Domenico Di Caterino, Donato Arcella, Emilio Napoleoni, Enrico Abategiovanni,Enzo Correnti, Fabiola Barna, Fausto Mascia, Felice Garofano,Flavia Sarracino, Fra Luca, Francesca Parità, Francesco Gallo, Fulvio Martini,Filomena Cacciapuoti,Gaetano Buffardo,Gaetano Della Femina,Gec, Gennaro Cilento, Gennaro Ippolito, Gianni Piacentini, Gianpaolo Castiglione, Giovanna Donnarumma, Giovanni Nappa, Giuseppe Della Volpe, Giuseppe Labriola, Giuseppe Pira, Giuseppe Sebastiano Devoti, Imma Maddaloni,Ina Ripari, Ivan Hic, Kim Molinero, Laura Negrini, Luigi Affuso, Luigi Latino, Luigi Nero, Luisa Valenzano, Luna Hal, Magda Carella,Maria Petraccone, Marco Albanelli, Marco Matta, Marco Rallo, Maria Pia De Santis, Mariangela Chianese, Marisa Trattino, Maurizio Citti, Mauro Cannavaro, Michele Del Vecchio, Paolo Buatti, Paolo Uttieri, Paolo Vitale, Paula França, Radina Springborn, Raffaele Di Grazia, Renato Milo, Rita Cavalliere, Rodolfo Cubeta,Rosaria Cecere, Salvatore Tavassi, Sandro Ippolito, Sasha Zelenkevich, Susanna De Paolis, Teresa Rebelo,Teresa Susy Manzo, Tommaso Tucci



Installazione sonora: l'Orastrana