Consigli utili per vacanze in barca


Arrivano le vacanze al mare e molti italiani sceglieranno come mezzo di spostamento o addirittura come “casa per le vacanze”, barche, barche a vela o navi da crociere.
La nautica da diporto, secondo il nuovo Codice, è quella effettuata in acque marittime o interne a scopi sportivi o ricreativi e senza fini di lucro.
Dal Ministero dei trasporti arrivano consigli utili per chi sceglie mare e laghi in generale “Consigli per i naviganti”.

Appurare il corretto funzionamento dei seguenti dispositivi prima di partire: radiotelefono, batterie, attrezzature di sicurezza e carburante.
Durante la navigazione ricorda che a 300 metri dalla spiaggia è obbligatorio spengere i motori e utilizzare i remi e in generale è bene fare estrema attenzione a galleggianti e boe che possono indicare anche la presenza di subacquei.
Sempre dal Ministero arriva il monito a “vivere” il mare con coscienza.
Se tra le mete di destinazione del vostro viaggio ci sono aree marine e oasi protette è bene ricordare che alcune attività, solitamente permesse in spiagge e litorali non protetti, sono vietate.
La normativa relativa ai parchi protetti non consente nemmeno di poter prelevare dal sito spiaggia o ciottoli, né tantomeno pesci.
Generalmente è possibile praticare attività di snorkeling ma è sempre meglio affidarsi ad esperti del settore piuttosto che avventurarsi senza conoscere le eventuali difficoltà del territorio.
Altre informazioni utili potete trovarle nei vari “vademecum del diportista” che trovate online: sono vademecum tascabili che possono essere portati con sé per essere sempre pronti ad affrontare eventuali problemi.
Per esempio forse non tutti sanno che esiste il CIRM - Centro Italiano Radio Medico per richieste urgenti , che offre assistenza gratuita a distanza alle imbarcazioni in navigazione senza medico a bordo.