La Sparaxis fa parte della famiglia delle iridacee. E’ una pianta originaria dell’africa meridionale. Comprende 6 specie di piante bulbose non troppo resistenti con foglie decidue. I fiori risultano raccolti in spighe in gruppi da 3 a 6. Il periodo in cui sbocciano è tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate.
La sparaxis bulbifera è una specie alta circa cinquanta centimetri, le cui foglie sono nastriformi ed fiori di color giallio o bianco e giallo. La sottospecie sparaxis grandiflora è la più coltivata della specie sparaxis fragrans, è alta sessanta cm e puù avere vari colori: bianco, giallo, porpora. La sparaxis tricolor raggiunge un'altezza di circa cinquanta cm.
Si consiglia la coltivazione di queste piante in terra per bordura o per fiore reciso. L'alternativa è la coltivazione in vaso per addobbare i balconi. Vanno piantate in autunno, il terreno deve essere fertile e ben drenato. I bulbi vanno interrati a circa 10 centimetri di profondità. Per la coltivazione in vaso si piantano gruppi di cinque o sei bulbi.
In seguito alla fioritura le foglie ingialliscono, è arrivato il momento di togliere i bulbi dal terreno. Bisogna farli asciugare e conservare per la coltivazione successiva.
Questa pianta necessità di esposizione in piena luce per generare degli steli robusti. Non sopporta temperature rigide, quelle ottimali vanndo dai 15 ai 20 gradi.
Da quando si pianta il bulbo a quando spuntano le prime foglie si deve innaffiare con regolarità, poi solo quando si asciuga il terreno.
Le malattie a cui sono soggette le Sparaxis sono i marciumi radicali.
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