Quella del Notaio è una figura professionale, il cui compito è quello di autentificare atti e documenti, per conto dello Stato.
Questa figura è istituita dall’ordinamento italiano dalla legge 16 febbraio 1913, n. 89 (cosiddetta "legge notarile"),in cui viene stabilito che “I notari sono ufficiali pubblici istituiti per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne le copie, i certificati e gli estratti”.
Per accedere alla professione è necessario superare un concorso nazionale, che richiede una preparazione giuridico-fiscale di altissimo livello. In media, solamente un candidato su 20 riesce a superare il concorso e diventare Notaio.
Il concorso di svolge a Roma e prevede il superamento di una prova di preselezione informatica, il cui superamento da diritto all'espletamento delle successive prove scritte ed orale. L'esame scritto consiste in tre distinte prove teoriche-pratiche, riguardanti un atto di ultima volontà e due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale.
Per avere una buona preparazione in materia e superare tali prove, i candidati possono impiegare anche diversi anni nello studio. Non a caso, un numero sempre crescente di aspirati notai decide di seguire un apposito Corso per Notai in una Scuola di Formazione Legale, al fine di superare il Concorso Notarile.
Come diventare Notaio
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