La Medicina dei viaggi: prevenire è meglio che curare


Viaggiare è una delle attività più amate e stimolanti, ma esistono molte destinazioni, in particolare nelle zone tropicali e subtropicali, che espongono a significativi rischi di infezione, assolutamente da non sottovalutare sia per la frequenza che, talvolta, per la gravità di una simile evenienza. Lo scopo principale dell'incontro è quello di fornire una serie di indicazioni utili alla programmazione di un viaggio piacevole e sicuro sotto il profilo della salute, sul presupposto che una conoscenza dei rischi e delle buone norme di condotta possa ridurre le possibilità di infezione entro limiti accettabili. Per viaggi in determinate località può essere consigliabile una vaccinazione (obbligatoria nel solo caso della febbre gialla), ad esempio per la prevenzione di epatiti, febbre tifoidea, rabbia o encefaliti, mentre in altri casi sarà necessario assumere informazioni sulle misure di profilassi individuale, vale a dire informazioni finalizzate alla prevenzione di disturbi che siano calibrate sulle proprie caratteristiche e condizioni fisiologiche (età, sesso, provenienza eccetera). Con riferimento ad alcuni disturbi molto comuni, come ad esempio la diarrea del viaggiatore, che colpisce fino al 50% dei viaggiatori diretti verso paesi caldi, si possono adottare regole di condotta sull'igiene di alimenti e sulla purificazione dell'acqua, misure idonee a ridurre notevolmente - ma non cancellare - il rischio di disturbi. Anche nel caso di gravi patologie come la malaria è necessario mettere in atto una serie di accorgimenti volti a ridurre il rischio di contatto con la zanzara responsabile della trasmissione dell'infezione, perché ad oggi non esiste un trattamento farmacologico in grado di azzerare il rischio di infezione. Si accennava al fatto che nella medicina dei viaggi si parla di profilassi individuale, ossia calibrata sulle caratteristiche del soggetto (oltre che su destinazione, periodo e durata del viaggio): particolare attenzione va prestata nel caso di gravidanza, che espone la donna ad una serie di rischi non indifferenti, legati al livello di igiene e assistenza sanitaria, alla impossibilità pratica di assumere determinati farmaci o di sottoporsi a vaccinazione, ed anche alla impossibilità di scongiurare determinate infezioni e quindi alla necessità di evitare determinate destinazioni (ad esempio, per la malaria da P. falciparum, resistente alla clorochina, è necessario evitare gran parte dei paesi dell'Africa intertropicale ed il sud-est asiatico). Per tutti coloro che desiderano saperne di più su questo interessante argomento, segnaliamo l'incontro dedicato al tema "La medicina dei viaggi", in programma mercoledì 27 maggio alle ore 17:30 presso la Villa Lo Zerbino di Genova. Si tratta di un evento organizzato dalla Casa di Cura Villa Montallegro, da anni impegnata nell'attività scientifica, formativa e divulgativa.