Martini e le nuove bollicine


Il mercato degli alcolici frizzanti non ha mai conosciuto sostanziali cali e sono anni che lo spumante italiano rincorre con soddisfacenti risultati l’inarrivabile champagne francese. Martini già da tempo ha differenziato la sua produzione affiancando alla produzione dello storico vermouth vari spumanti di diverse tipologie qualitative, tutte prodotte dal vitigno autoctono torinese. Con l’Asti moscato Sigillo Blu la casa piemontese è riuscita a coniugare la dolcezza dell’uva locale con la raffinatezza del sapore a brand Martini, garanzia di qualità che le ha permesso lo sbarco su mercati emergenti tradizionalmente dediti al consumo del concorrente d’oltralpe.
La passione dei consumatori mondiali per le bollicine italiane è cresciuta molto nel corso degli anni, facendo esportare crescenti quantitativi di spumante sia in America come in Russia e in Cina. Forte di questi successi Martini ha deciso di far convergere i suoi punti di forza con la creazione di un nuovo prodotto da far decollare per la stagione estiva. Martini Soda è il nuovo aperitivo "ready to drink" che unisce il fascino e il gusto dello storico vermouth italiano al piacere di bere un prodotto frizzante e a bassa gradazione alcolica. Le bollicine appunto sono il tema ricorrente del sito di Martini Soda, che con un target giovane e allegro mira ad incuriosire e soprattutto a sperimentare nuove forme di interazione con il pubblico, attraverso esperimenti di advertainment, con una "experience" di realtà aumentata, e di community, con l’iniziativa "Aperitivo all’asta".