Indagine a Rimini sui requisiti CE delle barche


La capitaneria di Rimini presenta i risultati dell’indagine contro un giro di marchi di conformità su barche che non ne avevano i requisiti.


L’indagine è iniziata a Dicembre, coordinata dal PM Luca Bertuzzi, e si è concentrata sulla regolare applicazione del marchio CE sui componenti delle attività di diporto.

L’operazione è stata denominata “Marca Facile”, e nel corso delle indagini sono state sequestrate tre barche da diporto. Sulle tre barche sono state rilevate mancanze legate alla sicurezza, per la precisione oblò e timoniere non munite di marchi di conformità CE. Inoltre sono state rilevate mancanze ai portelloni, serbatoi, angolo di allagamento, stabilità, altezza minima di allagamento non conforme e mancanza di certificazione relativa a emissioni gassose.

Secondo l’accusa ispettori compiacenti certificavano un qualcosa che non esisteva. I reati ipotizzati vanno dall’abuso di ufficio alla falsità ideologica, alla truffa, all’attentato alla sicurezza dei trasporti e all’inosservanza delle norme di sicurezza.

L’inchiesta ha seguito il filone di un’altra partita nel 2007, dove le persone iscritte al registro degli indagati furono diciassette.

http://nautica.navigarmedolce.it/