Presso la sede del Sole 24 Ore è stato organizzato il Luxury Summit, l’evento dedicato al mondo della moda che si è tenuto il 30 Giugno.
Il convegno è stata l’occasione non solo per scoprire nuovi tagli di tessuti e nuovi materiali utilizzati, al Luxury Summit si è parlato di moda a 360°.
Il responso finale è stato chiaro: la moda è in timida ripresa dopo la crisi. Nel 2008 più di 50.000 addetti del settore moda hanno perso il posto di lavoro. Il problema, a detta di molti, sta nel fatto che i buyer italiani dovrebbero acquistare più made in Italy, logicamente con prezzi rivisti per un consumo più etico e meno esasperato.
Alla tavola rotonda tenutasi dopo l’evento, hanno partecipato Paola Bottelli, Francesca Di Carrobio, Sergio Loro Piana, Dario Rinero, Carlo Guglielmi e Davide Traxler. Tutte personalità importanti e conosciute nel settore moda. Molti i commenti a caldo dopo la riunione, Francesca Di Carrobio, amministratore delegato Hermes Italia, ha ammesso: ” Stiamo affrontando la situazione con molta energia, le nostre boutique stanno andando bene perché offriamo un'ampia gamma di prodotti con fasce di prezzo da 100 a 150mila euro che possono accontentare diverse fasce di pubblico, compresi i giovani, un target sul quale stiamo puntando”.
Sarà questa la giusta pratica per salvare uno dei mercati globale dal valore di circa 180 miliardi di euro?
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