Per la terza età il prestito vitalizio


Malgrado i diversi prestiti esistenti oggi, per chi ha superato i 65 anni di età è difficile ottenerne l’accesso sia che abbiano necessità di liquidità che in vista di nuovi progetti.


In questo modo per fa fronte all’esigenza di credito della terza età è stata offerta da un po’ di tempo un’altra forma di finanziamento definito prestito vitalizio.


Il prestito vitalizio è stato pensato esclusivamente per le persone che hanno superato i 65 anni di età e che sono proprietari di un immobile che in questo caso diviene una vera e propria garanzia.


Tenendo presente l’immobile è un bene che continua ad un aumentare di valore nel tempo si è ben pensato di collegarlo a questo tipo di prestito il quale “converte in denaro” parte del valore della casa, conservando la sicurezza della sua proprietà e senza pretendere il  pagamento delle rate mensili di rimborso per tutta la vita.


Sembra un sogno certo, ma quest’ultima opzione è fino a quando non si verifica il decesso della persona che ha fatto richiesta del finanziamento, da quel momento gli eredi avranno 10 mesi di tempo per saldare il capitale più gli interessi ed a quel punto potranno decidere di vendere la casa, oppure fare un nuovo mutuo ipotecario.


Se si verificasse un caso senza eredi, la società finanziaria avrà mandato di vendita della casa che si potrà effettuare solo dopo 12 mesi dalla scadenza del finanziamento.


L’importo massimo che si può richiedere è di 350.000€ può variare secondo il valore dell’immobile.



http://www.prestitotto.it/15816/il-prestito-vitalizio-come-soluzione-per-la-terza-eta.html