Organizzare un call center tutt’altro che facile


Mettere in piedi un call center può sembrare un gioco da ragazzi ma invece è un’operazione complessa che richiede grandi doti analitiche ed organizzative. Innanzitutto la prima cosa fare è capire quali sono gli obiettivi da raggiungere mediante il servizio di call center, il target su cui puntare e come puntarlo, insomma in parole povere ci vuole un vero e proprio business plan per tenere d’occhio il risultato da ottenere. Fatto ciò si passa all’organizzazione tecnica ovvero la scelta dei computer giusti e delle infrastrutture tecnologiche che devono essere naturalmente a prova di “spreco” in modo da ridurre i costi di gestione. I servizi da offrire in un’attività di call center sono molteplici: customer care, telemarketing, teleselling, appuntamenti per agente, recupero crediti. Per gestire tutti questo servizi è fondamentale l’aiuto di un software call center che riesca ad organizzare al meglio il lavoro dei centralinisti e soprattutto che aiuti a tenere sotto controllo la situazione in ogni fase dell’attività di call center e quindi gestione vendite o appuntamenti, reportistica etc. Per tutta questa organizzazione ci si può rivolgere ad agenzie specializzate che si occupano non solo della gestione dei call center ma anche di guidare nella fase di apertura di quest’ultimo e quindi consigliare il luogo, assistenza e supervisione per lo startup della struttura, assistenza amministrativa per lo startup della struttura, reclutamento personale e tutto quello che rientra nei servizi call center. Naturalmente includendo gli strumenti di gestione come il software sopracitato ed il raggiungimento standard qualitativi per la gestione cliente.