Viaggio in Egitto cosa sapere


L'Egitto è ormai diventato un paese turisticamente molto frequentato dai turisti italiani che spesso lo scelgono come meta delle proprie vacanze sia per la relativa vicinanza con il nostro paese, sia per le bellezze naturali e storiche che lo caratterizzano. Non si deve però mai dimenticare che l'Egitto ha le sue norme e le sue regole e che pertanto è buona consuetudine informarsi prima di partire, così da non trovarsi spiazzati una volta atterrati. Pertanto se avete prenotato un villaggio Marsa Alam, un albergo a Sharm o un resort a Hurgada, ecco cosa dovete assolutamente sapere prima della partenza. L'Egitto è oggi un punto di incontro tra l'Oriente e l'Occidente, un paese fatto di mille contraddizioni nel quale convivono usanze differenti, il quale si caratterizza per la sua tolleranza e per la sua capacità di non far sentire nessuno a disagio. Dal punto di vista ambientale gran parte del litorale del Mar Rosso è stata dichiarata parco nazionale, mentre il deserto e il mare sono protetti da una serie di leggi che se non vengono rispettate comportano il pagamento di multe piuttosto salate. In mare è vietato toccare qualsiasi materiale, sia vivo che inerte, mentre accarezzare i pesci è sconsigliato visto che il velo che protegge la loro pelle può trasmettere delle infezioni. Vietata qualsiasi forma di pesca, così come è proibito camminare sulla barriera corallina, mentre a terra non si possono recidere o toccare le piante e chiaramente è proibito cacciare. Per quanto concerne l'abbigliamento si consigliano abiti freschi e leggeri di cotone e uno scialle oppure un golfino per la sera. Nei periodi invernali, ovvero da novembre sino a febbraio, è bene munirsi di abiti più pesanti come pullover e giacche per la sera. Costume, berretti, scarpe comode e occhiali da sole sono indispensabili per chi vuole fare escursioni.