L’impegno dell’Aism nella lotta alla sclerosi multipla


L’Associazione Italiana sclerosi multipla (Aism) e ovviamente da sempre in prima linea nella battaglia alla sclerosi multipla; nel 2011, grazie anche ai fondi raccolti attraverso il 5x1000, sono stati moltissimi i progetti sviluppati e finanziati dall’Aism attraverso la sua Fondazione (Fism).

Progetti di ricerca dagli scopi svariati ma tutti ugualmente significativi che hanno cercato non solo di definire in maniera più chiare le cause che portano all’insorgere della patologia, ma anche di accertare nuove strade verso la cura, come ad esempio quella attraverso le cellule staminali.

Grave malattia che colpisce il sistema nervoso centrale, la sclerosi multipla è una patologia che in Italia ha una grande incidenza interessando circa 63mila persone all’anno, la maggior parte delle quali donne e giovani tra i 20 e i 30 anni.

Dati allarmanti resi ancora più evidente dal fatto che in media ogni 4 ore nel nostro paese viene accertato una nuovo malato di sclerosi multipla.

Antonella Moretti, direttore operativo dell’Aism, ha affermato:

“il 5x1000 è strategico per la nostra associazione. Nel tempo Aism e Fism hanno ottenuto una costante fiducia da molti italiani perché Aism usa con efficacia ogni euro raccolto e le persone con sclerosi multipla ne vedono ogni giorno i risultati. Oggi Fism finanzia il 70% della ricerca sulla sclerosi multipla in Italia, e nel tempo le firme per il 5x1000 sono costantemente cresciute: da più di 105mila firme raccolte con la dichiarazione dei redditi 2006 l’associazione è arrivata con la dichiarazione dei redditi del 2009 a circa 150mila firme”.

Tanti sono i progetti di ricerca che l’Aism ha oggi all’attivo; tra questi segnaliamo il progetto internazionale di ricerca clinica sperimentale MESEMS, relativo al trapianto autologo di cellule staminali mesenchimali e il completamento dello studio CoSMo per valutare l’esistenza di un legame tra sclerosi multipla e malformazioni venose.