Lettura dei tarocchi e cartomanzia


L'astrologia è antica esattamente come è vecchio la terra. I pianeti, le stelle, e l'universo hanno in ogni secolo conquistato gli uomini, i quali, ancor prima di studiarlo, e molto prima di esplorarlo, alzavano lo sguardo verso questo sconosciuto tetto che li sovrastava, immaginando. Oltre a ispirare poeti, scrittori e registi, l'universo ha sempre svolto, una forza ispiratrice nei confronti degli uomini che ancora oggi cercano di dargli un significato. Astrofisici, chimici e biologi, lo analizzano in ogni sua sezione, tentando di dare spiegazioni scientifiche a eventi che attualmente sono rimasti senza un chiarimento razionale. I nostri antichi progenitori, hanno fatto pervenire dal cielo le prime divinità, riconducendo tutti gli avvenimenti a un dio prepotente o accondiscentente in base dell'entità del fenomeno stesso. L’infinito è anche al centro dei discorsi di astrologi che studiano proprio gli astri, i loro mutamenti, e le loro fluttuazioni nello spazio. Probabilmente, non si giungerà mai a una scienza vera in tutto e per tutto, con norme univoche che sia capace di analizzare quanto si verifica ad anni luce distante da noi. Altra disciplina che è stata conquistata da pianeti, è l'astronomia, con lo studio dei movimenti astrali e il loro legame con la vita degli uomini. Dall'astronomia, sono anche sorte delle pratiche più terrene come la cartomanzia o la lettura tarocchi I cartomanti sono chiromanti che grazie a doni, particolari inclinazioni emotive proprie danno una interpretazione all’esistenza e alle varie vicissitudini per mezzo della lettura delle carte, le quali, spesso, si rifanno i flussi lunari. Più delle altre dottrine, la cartomanzia, soffre dello scetticismo di molti, che la giudicano come cartomanzia a basso costo, dunque che non ha un effettivo valore, e cartomanzia elevata, rifacendosi con questo nome, alle pratiche ascetiche dei monaci buddisti o dei capi delle tribù dei pellirossa.