La pizza è uno dei piatti più conosciuti al mondo. Il lungo e il largo per il globo, infiniti cuochi si sono sbizzarriti con varianti, talvolta discutibili; ma la vera e classica è lei: la pizza margherita. Ingredienti semplici ma dal gusto intenso, la pizza margherita è un piacere che è impossibile perdere. Ma la tradizione culinaria napoletana regala altre perle del gusto. Come antipasti zeppole e panzarotti, frittelle fritte i primi, patate impanate i secondi.
Gli spaghetti aglio, olio e pepe sono tanto semplici quanto buoni. Ma primo fra i primi resta lui: il ragù. Il celebre sugo al pomodoro decantato finanche da Eduardo, si cucina con passione e precisione. Gli ingredienti sono carne suina o bovina ma la cottura è lenta, molto lenta, ecco perché spesso viene preparato solo in occasione delle feste. Dai maccheroni del giorno prima i napoletani recuperano un altro must della cucina partenopea, la famosa frittata di maccheroni.
La pasta viene cotta in padella con uova e formaggio ed è una delizia senza pari. Le linguine alle vongole o ai frutti di mare è un altro piatto tipico assieme al sartù di riso e alla verza. Tra i secondi, Napoli ci offre tanto pesce. Le specialità tipiche sono le alici e le sue varianti; alici dorate e fritte, messe in farina con uova per poi essere fritte e le alici marinate con succo di limone e aceto. Altri must sono la parmigiana di melanzane ed il gattò di patate, tortino ripieno di melanzane e mozzarelle la prima, e tortino di patate, mozzarella e prosciutto il secondo. Tipici di Napoli sono anche i friarielli, spinaci amarognoli che spesso si accompagnano ad un secondo di salsicce, famosa è anche la pizza salsiccia e friarielli. Sfoglietella e babà la fanno da padroni in pasticceria.
Durante le feste, invece, ci si divide tra la pastiera di Pasqua, gli struffoli e i mostaccioli di Natale e le chiacchiere e il sanguinaccio a Carnevale. Il caffè è un altro simbolo di Napoli, ma fatto rigorosamente con la moka o gustato al bar.
fonte: notiziedalweb.it