Oro Italiano in Svizzera


La Svizzera è la meta preferita per l'oro Italiano ormai da anni, il flusso ufficiale di lingotti d'oro che attraversa il confine Elvetico negli ultimi anni è raddoppiato e non tenderà a diminuire almeno fino a quando nel nostro paese ci sarà ancora oro in esubero da vendere. I numerosi compro oro che si sono moltiplicati negli ultimi anni, al posto delle gioiellerie che non vendano più, effettuano una capillare raccolta di oggetti e gioielli che i privati vendano per risolvere i propri problemi di liquidità, un fenomeno che è cresciuto in modo esponenziale a causa della crisi economica, della mancanza di lavoro e delle ormai insostenibili tassazioni che le persone devano sostenere. Oggi i volumi raccolti da chi acquista oro non sono più assorbiti dalla richiesta dell'industria orafa nazionale che in quindici anni è diminuita di oltre l' 80%, un crollo che determina un eccesso di oro greggio che per forza di cose deve essere venduto ai produttori stranieri. La Svizzera oltre a detenere la fama di porto sicuro da ogni tipo di vicissitudine e patria delle più importanti raffinerie d'oro è il posto più adatto per smistare l'oro Italiano verso la domanda di mercato, che oltre all'industria orafa straniera proviene anche dalla richiesta di oro da investimento che in Svizzera trova le migliori garanzie sia per l'affidabilità che contraddistingue da sempre il paese Elvetico sia per le tassazioni che che esso impone.