Google scende in campo per tutelare la privacy su Internet


web marketing Oggi quando si parla di privacy non si può ignorare il ruolo che Internet svolge nell'immagazzinare miliardi di dati che riguardano non solo le persone ma anche le società, associazioni e gruppi che afidano al web i propri contenuti più o meno pubblici, la situazione attuale è oltretutto destinata a divenire sempre più delicata anche in funzione delle strategie web che si stanno affermando a livello globale con l'avvento del cloud, le cosidette nuvole che permettano di salvare e usufruire dei nostri dati in qualsiasi luogo e da qualsiasi disositivo attraverso una qualsiasi connessione web che ci permetta di accedrvi collegandosi agli immensi datacenter disponibili. Per non parlare delle rtei mobili che ci permettano di essere connessi ovunque ma allo stesso tempo individuabili e rintracciabili in ogni luogo coperto dalle stesse reti mobili. In questo contesto è facile comprendere oltre ai grandi vantaggi forniti anche l'enorme pericolo che corre la nostra privacy e in alcuni casi anche la nostra sicurezza, sono stati già molti gli esempi di casi in cui l'utilizzo di Internet ha portato all'intercettazione di persone che cercavano di diffondere fatti e notizie censurate dagli organi di censura presenti ancora oggi in paesi che non si possano definire liberi democratici in alcuni casi anche con tragiche conseguenze. Adesso sembra che Google voglia scendere in campo per aiutare le persone e le organizzazioni che vivano in paesi dove la libertà di espressione e lo scambio di informazioni sono ostacolati dalle autorità tutelando la loro privacy sul web, sono tre i progetti sperimentali su cui Google sta lavorando. Questi servizi saranno disponibili attraversso la piattaforma Google Ideas e saranno utili non solo per permettere la diffusione di notizie ma anche per preservare da intercettazioni sia i contenuti che la riservatezza stessa delle persone che li diffondano, oltre a questo ci saranno servizi che cercheranno di prevenire e proteggere da attacchi informatici quei siti che si occupano di offrire contenuti politici e sociali a rischio, questi sono i nuovi tools che saranno disponibili: Project Shield Project Shield è un servizio tramite il quale i webmaster potranno utilizzare risorse di Google per proteggere i propri siti da attacchi DDod (Distributed Denial of Service). Digital Attack Map Google in collaborazione con Arbor Networks ha realizzato una mappa grafica degli attacchi DDos avvenuti in tutto il pianeta contro i siti web, questo tool rende visibile in diretta gli attacchi che avvengano per mezzo del famigerato traffico anonimo utilizzato in questi casi per saturare le risorse dei server presi di mira oltre a ciò sarà possibile consultare un archivio storico per conoscere quali sono state le notizie che hanno causato il maggior numero di attacchi in un determinato periodo. uProxy Questo servizio di proxy sarà disponibile per mezzo dell'installazione di un’estensione per browser che permetterà ai visitatori di un sito web di accedervi in modo sicuro, proteggendo le connessioni web da filtri, e software di sorveglianza o reindirizzamenti indesiderati.