Come vincere il Jet Lag


come vincere il jet lagQuando si torna da un lungo viaggio spesso oltre ai magnifici ricordi e alle divertenti esperienze, alle foto e ai souvenir, ci si porta dietro anche qualche piccolo problemino: astenia, malessere diffuso, nervosismo, disturbo del sonno, nausea, disturbo dell’appetito, riduzione di concentrazione e dell’attenzione. Tutti questi sintomi vengono raccolti sotto un unico nome, “Jet Lag Syndrome”, meglio conosciuta come sindrome del Fuso Orario.

Ma che cos’è il Jet Lag? È sostanzialmente un disturbo delle normali attività dell’organismo, i cui sintomi sono stati descritti precedentemente, causato da bruschi cambiamenti climatici, soprattutto variazioni di orario e di abitudini, che caratterizza i viaggi trans-oceanici: da Oriente ad Occidente, quindi verso gli Stati Uniti, e viceversa, dall’Occidente verso Oriente, quindi verso la Cina. Quando cioè si attraversano vari fusi orari.

La causa principale del Jet Lag è l’alterazione del ciclo sonno-veglia, il ritmo circardiano, che permette al corpo umano di governare le proprie attività in modo adeguato sia di giorno che di notte. Quando quest’ultimo viene alterato il corpo deve adattarsi a nuovi ritmi, e di conseguenza modifica i parametri che regolano tutte le funzioni vitali. Si hanno quindi cambiamenti nel ciclo sonno-veglia come già detto in precedenza, variazione dei livelli di vigilanza, modificazioni della digestione, delle prestazioni, dell’umore, dei livelli ormonali e addirittura della temperatura corporea.

Come vincere il Jet Lag? Per vincere il Jet Lag bisogna mettere in pratica solo dei piccoli accorgimenti, non c’è una vera e propria cura, in quanto, nonostante sia una seccatura, la sindrome da Jet Lag scompare in un paio di giorni. Prima della partenza è consigliato consumare un pasto leggero, evitare sostanze eccitanti, quali alcolici, the e caffè e acquistare della melatonina in farmacia. La melatonina è l’ormone che regola i ritmi del sonno, quindi può essere d’aiuto prenderne un paio di pasticche prima di coricarsi, per favorire il riposo dell’organismo.

Durante il viaggio è nuovamente consigliato il consumo di pietanze leggere, per non stressare ulteriormente l’apparato digerente, e l’assunzione di molti liquidi (in particolare acqua, assolutamente out le bevande eccitanti), per contrastare la disidratazione indotta dall’atmosfera all’interno dell’aereo.

All’arrivo cercare di regolare le abitudini in base ai consueti ritmi, applicando la misura energetica correttiva: continuare a vivere come se non fossimo in un altro paese con diverso fuso orario. E il gioco è fatto!

 

fonte: lowcostvoli.name